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Anagrafe assistiti, il Presidente Gallucci :“Restituiremo orgogliosamente tutti i soldi che ci saranno chiesti da un giudice, ma il risultato proposto dall’assessorato alla Sanità sugli assistiti fantasma è ancora falso”. |
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Giornale di Calabria Medici di famiglia/ Si apre una nuova polemica per l’anagrafe assistiti CATANZARO. “Restituiremo orgogliosamente tutti i soldi che ci saranno chiesti da un giudice, ma il risultato proposto dall’assessorato alla Sanità sugli assistiti fantasma è ancora falso”. Si apre una nuova polemica per l’anagrafe degli assistiti in Calabria, dopo la conferenza stampa tenuta ieri pomeriggio dal segretario regionale della Federazione italiana medici di famiglia, Pasquale Gallucci. È lui a tracciare la linea con cui si contesta il dato comunicato dall’assessorato dopo una serie di verifiche. Dai 400mila assistiti fantasma, comunicati in un primo momento, si è passati a 82.180, ma il sindacato dei medici è convinto che il dato “è ancora falsato”. Per questo motivo la Fimmg non ha firmato l’accordo proposto pochi giorni fa dall’assessore regionale Doris Lo Moro, perché, ha detto Gallucci, “sembrava un diktat”. Sotto accusa sono finite le circa 21mila posizioni che vengono identificate dall’assessorato come “irreperibili” o “sconosciute”, le posizioni dei cittadini che non figurano nei tabulati dei medici, oltre ad un confronto mancato tra gli stessi medici di famiglia e le Aziende sanitarie che, secondo Gallucci, non avrebbero considerato le comunicazioni su singole posizioni inviate proprio dai medici. “Non c’è alcun problema personale tra Gallucci e Lo Moro - ha detto il segretario regionale della Fimmg -, il problema è di natura politica, dopo che la bufala dell’assessore con i 400mila assistiti fantasma ha creato molto danno alla categoria, e questo non potrà mai essere dimenticato. Anche i dati comunicati nei giorni scorsi sono falsi - ha aggiunto Gallucci - e c’è un’evidente disparità tra le Aziende sanitarie, con un numero che probabilmente viene fuori dalla necessità di tirare il più possibile il dato finale. Da parte nostra c’è stata una grande disponibilità a raggiungere un accordo, ma l’assessore è risultato inaffidabile ed è stata evidenziata ancora una volta l’inefficienza dell’apparato burocratico”. Il segretario regionale della Fimmg ha puntato il dito proprio contro la gestione dei funzionari: “Negli ultimi dieci anni - ha detto - i medici hanno avuto tre verifiche e hanno sempre restituito i soldi, se siamo ancora qui a discutere di assistiti fantasma è perché i funzionari aziendali sono i primi responsabili, eppure restano ancora al loro posto, anzi vengono anche premiati”. Se non si dovesse fare chiarezza sul numero definitivo degli assistiti fantasma, il sindacato dei medici di famiglia ha annunciato anche la possibilità di avviare uno sciopero, mentre è già in atto lo stato di agitazione della categoria. |