FANO - O i medici specialisti si atterranno a prescrizioni
appropriate e corrette per il nuovo ricettario nazionale o i
medici di base si asterranno dal ricopiare le ricette per
permettere agli utenti di acquistare farmaci in farmacia,
sottoporsi ad accertamenti ed avere giorni di riposo.L'ultimatum
è stato espresso dai sindacati della medicina generale della
zona territoriale 3 di Fano dell'Asur: Fimmg, Snami, Simet e Smi.
Esso si è reso
necessario in quanto a distanza di oltre 4 anni dalla
pubblicazione della Legge 326 del 24 novembre sull'uso del nuovo
ricettario nazionale e delle successive disposizioni e circolari
che obbligano tutti i medici del servizio sanitario nazionale ad
una corretta verifica dell'appropriatezza delle prescrizioni
mediche e farmaceutiche, ancora oggi si verificano casi in cui
la ricopiatura può generare un errore.
Non sono serviti i
ripetuti richiami effettuati anche dal direttore generale della
zona territoriale 3 di Fano, benchè con denaro dei cittadini sia
stato organizzato nel 2005 un apposito corso per preparare tutti
i medici all'uso corretto delle nuove disposizioni. Ecco la
lettera che i medici di base che aderiscono alla protesta
invieranno ai loro pazienti.
"Il tuo medico di
famiglia - si legge nella missiva - è stato spesso
ingiustificatamente accusato di essere uno sperperatore di
denaro pubblico e di non applicare l'appropriatezza nelle
prescrizioni. Dal 2 maggio abbiamo deciso di smettere di
assumerci responsabilità non nostre e pertanto non sarà più
possibile ottenere trascrizioni di ricette bianche di medici
specialisti dopo visite ambulatoriali, visite in libera
professione intra-moenia, accessi al pronto soccorso e
dimissioni ospedaliere.
Per le ricette di
farmaci e prescrizione di esami effettuate in libera professione
sarà necessaria l'indicazione della mutuabilità della
prescrizione ed anche della necessità della cura, qualora
esistano farmaci equivalenti o di gruppi terapeutici simili a
costi inferiori con il consenso se effettuate per diagnosi non
previste in scheda tecnica del farmaco, eventuali irregolarità
verranno comunicate alle aziende sanitarie e all'ordine dei
medici tramite la commissione per l'appropriatezza della zona
territoriale 3 di Fano.
Ovviamente non
verranno prese in considerazione ricette non leggibili, non
firmate e senza la identificazione del medico prescrittore.
Siamo certi che con la collaborazione dei cittadini in poco
tempo risolveremo questo problema che Regione e zona
territoriale non hanno risolto in 4 anni. Confidando che la
fiducia che riponi nel tuo medico di famiglia ti permetta di
superare qualche disagio iniziale per ottenere un sistema
sanitario in cui tutti gli operatori ti mettano al centro della
loro attenzione come promesso dai nostri amministratori.
I medici di base
annunciano che dal 2 maggio si asterranno dalla trascrizione
delle ricette "bianche degli specialisti Dal 2 maggio non
saranno più ricopiatele ricette "bianche che riguardano farmaci
accertamenti e giorni di riposo per indurre gli altri
professionisti ad attenersi alle regole del servizio sanitario
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