Il 2 novembre, alle ore 13,00, presso la direzione generale dell’ASP di Catanzaro, il segretario generale della FIMMG, dott. Gennaro De Nardo, insieme al segretario dello SNAMI, dott. Panteleone Fioresta, hanno incontrato il direttore amministrativo, nonché direttore generale facente funzione, dottor Giuseppe Giuliano ed il dirigente dell’Unità Operativa Gestione Personale Convenzionato, dott.ssa Sandra Matozzo.
Oggetto dell’incontro la sospensione ed il recupero dell’indennità di reperibilità telefonica, erogata, secondo il parere dei dirigenti, impropriamente a circa 36 medici dell’ASP di Catanzaro. Dopo un lungo e approfondito confronto ed esame del problema, ingiustamente sollevato dalla responsabile del settore e comunicato ai medici con apposita nota nei giorni scorsi, si è giunti ad una soluzione.
Questa prevede che l’Asp di Catanzaro, nelle more di una approfondita istruttoria della materia che avverrà di concerto con le organizzazioni sindacali, sospenderà l’erogazione dell’indennità pur rinunciando ad operare il recupero delle somme già versate, fino ad oggi, ai sanitari.
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