Come comunicato dalla segreteria nazionale FIMMG, il riconoscimento degli arretrati, che saranno corrisposti entro 60 giorni dall’entrata in vigore dell’ACN 2019-2021 con l’adozione dell’intesa in Conferenza Stato-Regioni, interesserà, a partire dal 2019 e per gli anni che hanno prestato servizio, anche i colleghi deceduti a causa del Covid-19.

Di seguito, in allegato, è possibile scaricare il modulo per la relativa comunicazione all’Azienda Sanitaria di riferimento.

In data 8 febbraio 2024 ha avuto luogo l’incontro tra SISAC (Struttura Interregionale Sanitari Convenzionati), e le organizzazioni sindacali (FIMMG, SNAMI, SMI, FMT e Federazione Cisl Medici) per la firma dell’ipotesi di Accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale (triennio 2019-2021) ai sensi dell’articolo 8 del D.Lgs. n. 502 del 1992 e successive modificazioni ed integrazioni.
Nell’allegato di seguito riportato è possibile consultare i contenuti dell’accordo.

“Con l’Accordo recuperiamo buona parte del ritardo accumulato negli anni, aggiornando i compensi al 2021 e recuperando 5 anni di arretrati, parliamo di più di 700 milioni, ovvero circa 15 mila euro per un medico massimalista, soldi accantonati negli anni dalle regioni e che non aumentano la spesa pubblica già prevista.