Le problematiche medico-legali con particolare riguardo alle responsabilità del medico nell’esercizio quotidiano della professione, nella prescrizione, nel rispetto delle linee guida anche alla luce della recente riforma legislativa (c.d. legge Gelli) in tema di responsabilità medica sono state al centro dell’evento formativo “Io valgo: la valenza legale dell’atto medico prescrittivo” promosso dalla Fimmg Calabria che si è svolto a Catanzaro Lido.
Presenti all’incontro, in una sala gremita di professionisti, il segretario generale della Fimmg Calabria Giuseppe Varrina e i segretari provinciali Gennaro De Nardo (Catanzaro), Antonio Pio D’Ingianna (Cosenza) e Nazzareno Brissa (Vibo Valentia).
“Partiamo dalle patologie croniche, quali le malattie cardiovascolari, i disturbi depressivi o altro, per arrivare – ha sostenuto il segretario regionale Giuseppe Varrina – all’impatto medico legale su queste patologie, allo scopo di comprendere il comportamento del professionista sui problemi che vanno dall’appropriatezza prescrittiva, al consenso e alla legge Gelli”. Occorre ricordare che il medico di medicina generale riveste un ruolo insostituibile nell’identificare i soggetti a rischio e nell’offrire misure di prevenzione primaria, secondaria e terziaria, in relazione al suo ruolo e alle sue competenze specifiche.
A fare gli onori di casa la Fimmg di Catanzaro che ha ospitato l’evento. “L’obiettivo – ha sottolineato il segretario provinciale Gennaro De Nardo – è quello di richiamare l’attenzione sul rispetto della legge Gelli (24/2017) che fa riferimento alle responsabilità professionali di tutti medici di medicina generale”.
Valutazione clinica, conoscenze farmacologiche e aspetti regolatori e medico-legali devono, quindi, camminare di pari passo per una gestione integrata del paziente.
Tanti i temi trattati da qualificati professionisti: il ruolo del medico di medicina generale nella gestione del paziente cronico, le esperienze relative ai percorsi diagnostici e terapeutici nella gestione del paziente cronico, la responsabilità contrattuale deontologica e contabile e la responsabilità medico – legale per il medico di medicina generale. Sono intervenuti al dibattito anche il presidente della Regione Calabria Mario Oliverio ed il dirigente regionale del dipartimento tutela della salute Antonio Belcastro. Oliverio ha detto: “C’è una cultura sbagliata dell’assistenza sanitaria che ha puntato tutto sull’ospedalizzazione”. E ha concluso: “Confido in una stagione virtuosa che punti ad un’assistenza sanitaria sul territorio”.