“La campagna vaccinale 2023-2024, il cui inizio è previsto per il 3 novembre 2023, è di estrema importanza per tutelare la salute pubblica”.
E’ quanto sostiene il dott. Gennaro De Nardo, segretario della Fimmg Catanzaro, il sindacato maggiormente rappresentativo dei medici di famiglia, dopo la sottoscrizione dell’Accordo tra l’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro e le OO.SS. dei Medici di Medicina Generale. “L’accordo – continua il dott. De Nardo – è stato fortemente voluto dal generale Antonio Battistini, commissario straordinario dell’Asp di Catanzaro. Allo stesso tavolo erano presenti il dott. Antonio Gallucci, direttore sanitario dell’Asp di Catanzaro, la dott.ssa Tiziana Ciuci, direttore amministrativo dell’Asp di Catanzaro, il dott. Giuseppe Caparello, direttore del dipartimento di prevenzione, la dott.ssa Tiziana Parrello, direttore del distretto di Catanzaro, la dott.ssa Maria Concetta Loprete, direttore del distretto di Soverato, il dott. Luciano Manfredi, direttore del distretto di Lamezia Terme, e la dott.ssa Maria Maione, direttore U.O Farmaceutica Territoriale. Per le organizzazioni sindacali di categoria era presente la Fimmg di Catanzaro da me rappresentata insieme al dott. Antonio Guerra e per i pediatri di libera scelta la Fimp con la dottoressa Maria Antonietta Vigliarolo”.
Il dott. De Nardo spiega le ragioni dell’importanza della campagna vaccinale: “Seguendo le indicazioni fornite dal Ministero della Salute e dalla Regione Calabria, la prossima campagna vaccinale riveste una rilevanza particolare non solo allo scopo di garantire una copertura vaccinale per la popolazione contro il virus influenzale, ma anche a causa della presenza di virus da Sars-CoV-2”. “Per tali ragioni – sottolinea il segretario provinciale della Fimmg – è importante che vengano tutelate soprattutto le persone ad alto rischio di tutte le fasce di età, in quanto i sintomi del Covid-19 e dell’influenza sono molto simili tra loro. Come d’altronde specificato dal dicastero della salute, l’obiettivo della campagna vaccinale è quello di prevenire la mortalità, le ospedalizzazioni e le forme gravi di Covid-19 nelle persone anziane e con elevata fragilità e di proteggere le donne in gravidanza e gli operatori sanitari. La vaccinazione, inoltre, potrà essere consigliata a familiari e conviventi di persone con gravi fragilità. Le immunizzazioni contro il Covid, quindi, saranno contestuali a quelle anti-influenzali”. “I medici di medicina generale, in quanto figure professionali primarie in tema di vaccinazione, sia per le approfondite conoscenze sullo stato di salute dei pazienti eleggibili nonché per il forte rapporto fiduciario che intercorre tra il medico e lo stesso paziente, sono pronti ad affrontare questa nuova sfida – prosegue il dott. De Nardo – non appena riceveranno in dotazione le dosi di vaccino antinfluenzale antipneumococcica e anti-zoster. Tali dosi saranno circa ottantamila per la Provincia di Catanzaro e la loro distribuzione sarà affidata al dott. Massimo Giampà”.
“E’ importante sottolineare – specifica il segretario provinciale della Fimmg- che la vaccinazione è sempre più sartorializzata alle caratteristiche dei pazienti. I vaccini, infatti, saranno disponibili con queste specialità: Vaxgrip Tetra (per tutte le età), Fluad Tetra (per i soggetti dai 65 anni in poi), Efluelda (vaccino potenziato per soggetti particolarmente fragili) e Flucelvax Tetra (prevalentemente per il personale sanitario). I medici convocheranno i pazienti con chiamata attiva e acquisiranno il loro consenso informato prima di procedere alla vaccinazione. I medici, inoltre, contestualmente alla inoculazione dei vaccini avranno l’incombenza di registrare su piattaforma regionale Giava la vaccinazione effettuata per come previsto dall’accordo regionale, condizione utile a dimostrare al dicastero della Salute gli obiettivi di copertura vaccinale raggiunti dalle varie aziende della Regione”.
“Il nostro invito – conclude il segretario della Fimmg di Catanzaro – è ora rivolto ai cittadini: partecipare a questo importante programma di prevenzione della salute pubblica servirà a scongiurare qualsiasi tipo di emergenza sanitaria”.