DISGELO FRA IL COMMISSARIO ASP CZ DOTT. PROF. G. MANCUSO E I SINDACATI PIU’ RAPPRESENTATIVI DEI MEDICI DI MEDICINA GENERALE

 Dopo la conferenza stampa di qualche tempo addietro, in cui i rappresentanti provinciali della FIMMG Dott. G. De Nardo, dello SMI F. Esposito e dello SNAMI P.Fioresta, in cui a voce univoca hanno denunciato una metodologia antisindacale di relazione da parte del Commissario, per carenza di confronto e sinergia, il Commissario in data 22 Febbraio c.a. presso la Direzione Lametina dell’ASP CZ, ha convocato i Segretari Provinciali.

Il confronto, svoltosi con spirito di serenità e privo di qualunque risentimento e/o preconcetto, che non potrebbe oltretutto coniugarsi con chi ha ruolo Istituzionale, è stato costruttivo e chiarificatorio.

I Segretari hanno riconfermato disponibilità e collaborazione nell’ottica della Politica Sanitaria della nostra provincia.

Il Dott. Prof. G. Mancuso ha evidenziato la rilevanza della Sanità Territoriale per la quale è necessaria una reale rifondazione perché questa è condizione prioritaria per produrre salute e recuperare economia.

Di conseguenza per storia, cultura e professionalità, il Medico di Medicina Generale è essenziale e diventa difficile se non impossibile raggiungere questo risultato senza la collaborazione dei Sindacati più rappresentativi.

In questa ottica di rinnovamento, momento particolare è la rivoluzione telematica che invade tutto il sistema Sanitario, nel riconoscere il traguardo già raggiunto dai Medici di Medicina Generale, il Commissario richiede forte collaborazione.

Ma  a prescindere dalla specificità, il Dott. Gennaro De Nardo Segretario provinciale FIMMG, sindacato più rappresentativo della medicina generale, dà rilevanza a questo incontro Istituzionale in quanto è convinto che inizia un percorso di intesa e di confronto sulle scelte programmatiche inerenti il territorio nonché sulla risoluzione di atavici problemi quali l’osservazione dell’art. 50 Legge 326/2003 nonché la rivisitazione di alcuni punti dell’atto Aziendale, perché risponda più adeguatamente agli attuali scenari della sanità Territoriale.

Ritengo, con soddisfazione, che non siamo dinanzi ad una semplice dichiarazione di intenti, ma ad una costruzione unitaria della Medicina Territoriale e comunque il prossimo futuro mi darà ragione o  aimè  mi smentirà.

                                                  IL SEGRETARIO GENERALE PROVINCIALE

                                          (Dott. Gennaro De Nardo)