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Giacomo Milillo scrive agli iscritti - Atto di indirizzo e nuova Convenzione |
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Atto di indirizzo e nuova Convenzione, Milillo scrive ai medici della Fimmg mercoledì 22 maggio 2013 13.18 - Notizie Carissimi, la Conferenza dei Presidenti delle Regioni ha ricostituito il Comitato di Settore che deve formulare, presumibilmente a breve, l’atto di indirizzo (i cui termini sono stati lasciati scadere rispetto alla legge) per il rinnovo dell’Accordo collettivo nazionale della medicina generale. La nuova Convenzione della medicina generale, che intendiamo negoziare con forza, non si potrà limitare a un semplice adeguamento alle novità introdotte dalla legge Balduzzi, ma dovrà essere completamente riscritta, per cambiare le regole fondamentali e offrire alla nostra categoria e ai giovani medici che vi accederanno nuove prospettive di soddisfazione professionale. Saranno lunghi mesi di lavoro intenso e delicato, ma sappiamo che, come è consuetudine, quante più saranno le difficoltà tanto più la nostra azione sarà disturbata da tentativi strumentali di mistificazione e disinformazione, da aggressioni mediatiche nei confronti del Sindacato e dei suoi dirigenti. Le grandi manovre sono già iniziate e ripropongono una strana convergenza tra Sisac e sindacati minori in cerca di credibilità, che come obiettivo hanno quello di indebolire la Fimmg. Prepariamoci a slogan del tipo: “ la Fimmg vuole la morte della Medicina Generale, l'atto d'indirizzo prevede l’impiegatizzazione del Mmg perché l'ha richiesto Fimmg, tutte le difficoltà cui la medicina generale sta facendo fronte dipendono dall'Acn voluto da Fimmg, noi abbiamo firmato, ma è una firma.....tecnica”. Presto, molto presto, queste vecchie canzoni verranno messe in onda, suonate e risuonate in tutte le balere mediatiche, perché ovviamente richiamano più attenzione e rischiano di produrre più consenso rispetto al duro lavoro, a volte noioso, di una trattativa che prevediamo lenta e in salita, ma decisiva per la categoria. La FIMMG, non potendo impedire atti diffamatori, se non ricorrendo ai tribunali quando ne esistono i presupposti, si impegna nei confronti dei mmg e degli iscritti a fare il massimo sforzo per fornire una continua e corretta informazione. Ci impegneremo in una costante opera di consultazione sui punti fondamentali che dovranno essere affrontati e per questo chiediamo mobilitazione e partecipazione attiva negli incontri che organizzeremo su tutto il territorio nazionale. Solleciteremo inoltre il massimo dell’attenzione per verificare che ogni informazione indirizzata alla categoria e attribuita alla Fimmg sia realmente stata diffusa dai nostri organi di informazione o dai nostri dirigenti provinciali. Giacomo Milillo |