Certificato di malattia
telematico: nuovo disciplinare tecnico
Modifica al
decreto 26 febbraio 2012, recante: «Definizione delle modalitą
tecniche per la predisposizione e l'invio telematico dei dati
delle certificazioni di malattia al SAC».
Decreto del
Ministero della Salute del 18.04.12 (Gazzetta Ufficiale n. 128
del 04.06.12)
Con questo provvedimento viene
modificato il disciplinare tecnico allegato al
decreto del Ministero della salute del 26 febbraio 2010.
Le modifiche sono il risultato del lavoro dei tre gruppi tecnici
ristretti a suo tempo costituiti, e composti dei rappresentanti
delle amministrazioni centrali interessate (Ministero
dell'economia e delle finanze, Presidenza del Consiglio dei
Ministri - Dipartimento per la digitalizzazione della pubblica
amministrazione e l'innovazione tecnologica e Dipartimento della
funzione pubblica, Ministero del lavoro e delle politiche
sociali, I.N.P.S. e Istituto nazionale di previdenza per i
dipendenti dell'amministrazione pubblica) e dai referenti
regionali, che avevano il compito di approfondire e individuare
le soluzioni per le problematiche inerenti a:
- aspetti
normativi, organizzativi e medico-legali della trasmissione
on-line dei certificati;
- aspetti tecnici del sistema, ivi
compreso monitoraggio e soluzioni delle problematiche legate al
territorio;
- aspetti giuridico-amministrativi per
l'applicazione delle sanzioni.
Per la messa a regime di
questo nuovo disciplinare č previsto un periodo di tempo
complessivo di 21 mesi.
Per quanto concerne il nuovo
disciplinare, segnaliamo in particolare i seguenti aspetti:
servizio per la comunicazione di inizio ricovero, servizio per
l'invio di un certificato di malattia in sede di dimissione,
dichiarazione da parte del medico del ruolo in cui opera al
momento del rilascio del certificato.
Sono previsti 5 moduli
diversi (il precedente ne contemplava solo 2): il certificato di
malattia telematico, l'attestato di malattia telematico, il
certificato di malattia in sede di dimissione, l'attestato di
malattia in sede di dimissione e la comunicazione di inizio
ricovero.
Nella modulistica compaiono alcune notizie nuove da
fornire (alcune obbligatorie ed altre facoltative): bisogna
specificare se chi compila il certificato č "medico SSN" o
libero professionista; tra le visite č aggiunta quella di pronto
soccorso; č richiesto di specificare se la malattia č dovuta ad
evento traumatico, se trattasi di patologia grave che richiede
terapia salvavita, se trattasi di malattia per la quale č stata
riconosciuta la causa di servizio, se trattasi di stato
patologico sotteso o connesso alla situazione di invaliditą
riconosciuta.
Similmente alla precedente modulistica, anche
per questa non č prevista la firma autografa del medico.
Fino
alla messa a regime di questo nuovo disciplinare, viene
consentito l'utilizzo di quello pubblicato dal
decreto del Ministero della salute del 26 febbraio 2010,
attualmente in uso.
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