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| DEMATERIALIZZATA - LETTERA DEL SEGRETARIO PROVINCIALE GENERALE DI CATANZARO |
| DEMATERIALIZZATA - LETTERA DEL VICE-SEGRETARIO PROVINCIALE DI COSENZA |
| DEMATERIAZZATA - LETTERA DEL
SEGRETARIO PROVINCIALE GENERALE CARI COLLEGHI, STIAMO TRATTANDO A 360 GRADI CON LE ASP DELLA REGIONE PER CERCARE DI RECUPERARE LE RISORSE DEL FONDO PREVISTO DALL’ART. 59 DELL’ACN. CHE CI SPETTANO DA TEMPO, MA CHE AD OGGI NON SONO STATE MAI CORRISPOSTE. COME BEN SAPETE, LE PRECARIE CONDIZIONI ECONOMICHE DELLA NOSTRA REGIONE CHE HANNO PORTATO AL COMMISSARIAMENTO DA PARTE DEL GOVERNO. HA COSTRETTO LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI DELLA MEDICINA GENERALE A RINUNCIARE AD OGNI INCETIVAZIONE PER L’AVVIO DELLA DEMATERIALIZZATA. I SINDACATI, ED IN PARTICOLARE LA FIMMG, HANNO RITENUTO DI DOVER RIVENDICARE, IN QUESTO CONTESTO DUE VOCI CONTRATTUALI MAI PERCEPITE. LA RICHIESTA, PIU VOLTE RIVOLTA ALLA STRUTTURA COMMISSARIALE E' STATA SEMPRE RESPINTA. DOPO CIRCA DUE ANNI DI FERMA E DETERMINATA POSIZIONE DELLA FIMMG, SIAMO RIUSCITI AD OTTENERE UN PARZIALE ACCOGLIMENTO DELLE NOSTRE RICHIESTE, SPINGENDO IL DIPARTIMENTO TUTELA SALUTE AD EMANARE UNA CIRCOLARE AD HOC ALLE ASP. LE AZIENDE, ANCHE SE PARZIALMENTE, STANNO LAVORANDO IN TAL SENSO, INFATTI LO 0,80 % (UNA DELLE DUE VOCI CONTRATTUALI RIVENDICATE) E' STATA CALCOLATA, MA NON BASTA PERCHE LA VOCE PIU’ IMPORTANTE IN TERMINI ECONOMICI E' RAPPRESENTATA DAL FONDO DI PONDERAZIONE PER COME PREVISTO DALL’ART. 59 ACN. SU QUESTA VOCE CONTRATTUALE LE ASP HANNO DIMOSTRATO DI AVERE LE IDEE POCO CHIARE, PER CUI STANNO TARDANDO AD OPERARE I CONTEGGI E QUINDI LA CORRESPONSIONE DI QUANTO DOVUTO. RESTA PACIFICO CHE UN SEGNALE DI SCARSA COESIONE DELLA CATEGORIA O DI SCARSO GOVERNO SINDACALE POTREBBE RAPPRESENTARE, IN QUESTO DELICATO MOMENTO , UN MOTIVO DI INSUCCESSO CON INEVITABILMENTE FALLIMENTO DI OGNI TENTATIVO AD OGGI APPRONTATO. I SEGNALI, POCO EDIFICANTI CHE, IN QUESTI GIORNI, GIUNGONO DA PARTE DI ALCUNI COLLEGHI (I COSIDDETTI PECORE SCIOLTE E SPERO NON SINDACALIZZATI) CHE HANNO RITENUTO DI SFOGGIARE LE PROPRIE PERFORMANCE INIZIANDO LA DEMATERIALIZZATA SONO INCOMPRENSIBILI ED IRRISPETTOSI VERSO COLORO I QUALI CON DIGNITà E RISPETTO DELLE REGOLE HANNO CONTRIBUITO A RISOLVERE TANTI PROBLEMI E MAGARI PORTANDO IMPORTANTI VANTAGGI ANCHE A QUESTE PATETICHE FIGURE. IL MESSAGGIO SINDACALE CHE SI VUOL FAR PASSARE A TUTTI GLI ISCRITTI E' CHE SI PARTIRA’ CON LA DEMATERIALIZZATA SOLO QUANDO LE ASP AVRANNO OTTEMPERATO IN MANIERA GIUSTA E COMPLETA AI LORO OBBLIGHI. I “CRUMIRI" VANNO ISOLATI E LASCIATI AL LORO DESTINO, CERTAMENTE NON POTRANNO ESSERE PRESI AD ESEMPIO DA CHI E' SINDACALIZZATO E CONOSCE LE REGOLE DELL’ONESTA E DEL SENSO DI APPARTENEZA ALLA CATEGORIA. SAREMO LIETI DI COMUNICARVI ,IN TEMPO REALE, OGNI ULTERIORE EVOLUZIONE DEL CONFRONTO CON LE ASP. VI ALLEGO UNA NOTA INVIATA AGLI ISCRITTI DELLA PROVINCIA DI COSENZA DA PARTE DELLA SEGRETERIA PROVINCIALE. SAREMO LIETI DI COMUNICARVI, IN TEMPO REALE, OGNI AVANZAMENTO DEL CONFRONTO CON LE ASP UN ABBRACCIO GENNARO DE NARDO |
| Carissimi vi invio per conoscenza la mail spedita ai miei iscritti di Cosenza. Serve per rendere più chiaro il discorso .!!!!!!!!! ------------------------------------------------- Carissimi, Vi riferisco sull'esito della riunione avuta oggi con il direttore amministrativo dott. Bruno. Dopo circa 2 ore di discussione, .......... la riunione si è sciolta alle 13,30 !! Sono riuscito a far passare il concetto che il fondo (art. 59) si "arricchisce" degli assegni individuali che lasciano i colleghi che vanno in pensione. Quindi quello che i colleghi che vanno in pensione lasciano come assegno individuale, si somma di anno in anno per arricchire il fondo. Sembrava fatta ........ e invece ......... la ASP ha un concetto di finanza " creativa" .. ... mi spiego, ....... il fondo è costituito dalla quota annuale, degli assegni individuali.......L'azienda invece ci riconosce come incremento solo i mesi che vanno dalla data di pensionamento a dicembre .. Questo ragionamento è valido come conguaglio dell'anno oggetto di contabilità, ma NON per la costituzione del fondo. (faccio un esempio così da essere più chiaro) se l'assegno del medico X andato in pensione è di 8400 € annue, e il collega è andato in pensione in novembre,..... invece che sommare 8400 € , nel fondo, sommano solo il mese di dicembre ... quindi 700 €.... Capirete che questo tentativo di " finanza creativa" impoverisce di molto i nostri compensi lasciando sul tavolo circa duemilioni di € che sono soldi NOSTRI .. ampiamente sudati .....!!!!!!!! Alla fine, mi è stato chiesto di portare una documentazione su come si regolano nelle altre regioni. Cercherò di essere a Roma Venerdi ma........................... INTANTO VI CHIEDO DI NON PARTIRE CON LA RICETTA DEMATERIALIZZATA, E' L'UNICA NOSTRA ARMA DI CONTRATTAZIONE......... SE POI SIAMO UNA CATEGORIA COSI' DIVISA DA NON FARE GRUPPO NEANCHE PER OTTENERE I NOSTRI DIRITTI ........ ALLORA MEGLIO LASCIAR PERDERE ........ LE BATTAGLIE SI VINCONO UNITI E QUESTA VALE IL RICONOSCIMENTO DEI NOSTRI DIRITTI ECONOMICI .... ..... SI RIFLETTE SUI NOSTRI STIPENDI E SULLE NOSTTE PENSIONI !!!!!! Un caro saluto Per tutti Rosalbino Cerra |
