Ai Componenti il
Consiglio Nazionale
Carissimi,
tutti già sapete che
il 7 giugno - dalle ore 8 alle 21,30 - presso le
sedi degli ordini provinciali, i medici saranno
chiamati a votare per la prima volta per l’elezione
dei componenti direttamente rappresentativi delle
categorie di contribuenti nell’Assemblea Nazionale
dell’ENPAM, oltre che per i rappresentanti nazionali
e regionali dei Comitati consultivi dei fondi.
Per facilitare la
comprensione dei complessi meccanismi di elezione
abbiamo costruito una presentazione che ritengo
possa essere utile prima di tutto a ciascuno di noi
per comprendere ed essere in grado di spiegare i
meccanismi di voto. In calce a questa email troverai
il link per scaricarla. Sono certo che riterrete
utile diffonderla anche ai singoli iscritti,
unitamente ad un pressante invito ad andare a
votare.
A me il compito di
sintetizzarvi, affinché lo possiate fare con gli
iscritti, l’importanza di una massiccia
partecipazione al voto da parte di tutti i medici di
medicina generale iscritti alla FIMMG.
Do per scontato
naturalmente l’importanza dell’ENPAM per la nostra
categoria, sia in quanto ente previdenziale che paga
e dovrà pagarci le pensioni, sia come riferimento
sempre più importante per l’assistenza nel momento
del bisogno, sia come, aspetto di recente
introduzione, promotore di occupazione e di sviluppo
della professione medica.
Due sono gli
argomenti più importanti per chiedere a Voi il
massimo impegno e ai colleghi la massima
partecipazione al voto:
1) La
necessità di scendere in campo per la difesa
dell’ENPAM
L’ENPAM è un ente
sano, con un patrimonio invidiabile, cresciuto
costantemente anche negli ultimi anni, con un
equilibrio tecnico certificato fino a 50 anni.
Questo aspetto che è motivo di orgoglio, è anche ciò
che lo rende “appetibile” a chi, non avendo saputo
amministrare altrettanto bene la cosa pubblica,
vorrebbe appropriarsene per dare sollievo ai propri
bilanci. La quotidiana battaglia per difendere la
nostra autonomia e non essere classificati come ente
pubblico ha prima di tutto lo scopo di proteggere i
beni di tutta la categoria. Fra l’altro l’ENPAM, che
è un invidiabile risorsa per i suoi 450.000
iscritti, finirebbe per diventare una goccia
nell’idrovora della previdenza pubblica, togliendo a
noi i risultati dei nostri sacrifici senza portare
benefici significativi a nessun’altro.
La massiccia
partecipazione al voto assume il significato di una
vicinanza e di un segnale di appartenenza della
categoria all’Ente, che è importante far percepire
come deterrente alla politica e a quei funzionari
governativi che guardano all’ENPAM come a una
possibile preda.
2) La
concorrenza con le altre liste di candidati
Il meccanismo
elettorale prevede il voto alla lista, che quindi o
vince o perde. In altre parole se la nostra lista
“AttiviAMO la Medicina Generale – Fimmg per
l’ENPAM” avrà più voti delle altre: tutti i
nostri candidati diventeranno componenti
dell’Assemblea Nazionale dell’ENPAM. Se dovessimo
avere un solo voto in meno entrerebbero i 26 di
un’altra lista. La FIMMG ha una rappresentatività
molto maggiore degli altri sindacati della medicina
generale, tanto da non far temere la concorrenza.
Ma proprio questa forza può diventare la
nostra debolezza se, sicuri di vincere, dovessimo
sottovalutare la sfida. I sindacati
minoritari, che rappresentano categorie disomogenee
(dipendenti e convenzionati) e che tutti insieme
quasi non raggiungono la metà della nostra
rappresentatività, hanno riunito le loro forze in
un’unica lista avversaria a quella FIMMG. In assenza
di progettualità concrete, coerenti, ma soprattutto
comuni, gli opposti si sono uniti, come nell’ambito
delle trattative per il rinnovo dell’ACN, con
l’unico scopo di “combattere” la FIMMG.
La massiccia
partecipazione al voto da parte degli iscritti
FIMMG, oltre a garantire la conservazione della
buona gestione dell’ente, resasi particolarmente
evidente e produttiva in questi ultimi anni,
assicurerebbe una governance coerente agli interessi
dei medici convenzionati ed esente da beghe
strumentali orientate da politiche espansionistiche
in ambito sindacale.
Ai link in calce
trovi anche l’elenco dei candidati inseriti nella
lista Fimmg per l’Assemblea Nazionale, che non sono
da votare nominativamente perché il voto per
l’Assemblea come detto è per lista, ma così potrai
apprezzare come la lista sia stata costruita tenendo
in considerazione una equivalente rappresentanza di
funzioni, genere e generazioni.
Cari saluti,
Giacomo Milillo