Medici di famiglia e specialisti
ambulatoriali: indennita' di buonuscita e
diritto al rimborso
Sulla tassazione della indennita' di buonuscita
e sulla legittimita' o meno del diritto al
rimborso per i Medici di Medicina Generale e
Specialisti ambulatoriali
1- L'indennità erogata dall'ENPAM ai medici
generici convenzionati, ai sensi
dell'art. 48 della Legge n. 833.78, rientra
nell'ipotesi di cui all'art. 16 lett. c) del
d.p.r. n. 917/86 e ad essa si applica, per la
determinazione dell'imponibile, la disciplina
dettata dall'art. 18 e non dall'art. 17 dello
stesso TUIR. Tale rapporto, a differenza di
quello tra il SSN. ed i medici specialisti
ambulatoriali, presenta infatti gli elementi del
contratto di lavoro autonomo di natura
privatistica ed ha i caratteri della
collaborazione coordinata e continuativa.
2- L'indennità di fine rapporto erogata dall'
ENPAM ai medici specialisti ambulatoriali, ai
sensi dell'art. 8 del DM. 15.10.76, è
riconducibile alla seconda ipotesi configurata
dall'art. 16 lett. a) del d.p.r. n. 917/86, che
colloca "tra le altre indennità e somme
percepite una volta tanto in dipendenza della
cessazione dei rapporti"compresi nella prima
ipotesi, con previsione residuale, anche le
"somme risultanti dalla capitalizzazione delle
pensioni." (a cura di Dirittosanitario.Net)
La sentenza integrale è disponibile su
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