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| Aggiornamento della procedura volta alla liquidazione dei sinistri malattia |
| Giacomo Milillo |
| Cari colleghi, purtroppo le difficoltà che stiamo riscontrando con la Compagnia Generali in merito alla polizza “malattia dei primi 30 giorni” non accennano a diminuire. Alcune settimane fa, infatti, vi avevo aggiornato sulla redazione di una comunicazione scritta da un nostro legale di fiducia attraverso cui il singolo aderente al sindacato poteva ribadire alla Compagnia di aver autorizzato la sola Fimmg e i suoi incaricati al trattamento dei propri dati personali. Con questa comunicazione contavamo di far comprendere alla Compagnia che la stessa non aveva alcun diritto di pretendere moduli di informativa privacy ultronei rispetto alle operazioni dirette alla gestione e liquidazione del sinistro in aggiunta a quelli già sottoscritti al momento dell’apertura, a meno che non si trattasse di ulteriore certificazione utile ai soli fini della liquidazione. Tuttavia, dobbiamo prendere atto che dopo questo “sofferto” intervento – consapevoli che ciò avrebbe reso ancor più esasperato il rapporto con la Compagnia – la stessa continua a non dare riscontri alle nostre richieste, rendendo sostanzialmente paralizzato il processo di liquidazione dei sinistri denunciati. Se nei mesi passati eravamo disposti a condividere con la Compagnia la realizzazione di un procedimento che potesse consentire la corretta salvaguardia dei nostri iscritti e la gestione dei propri dati, fermo e impregiudicato il diritto al rimborso di quanto dovuto, ad oggi, nostro malgrado, permane un atteggiamento non collaborativo da parte di Generali, generando una situazione che lede direttamente i nostri iscritti, a cominciare da chi ha firmato già da settimane le quietanze rilasciate dalla Compagnia senza che le stesse siano state liquidate. Per tale motivo abbiamo scelto di agire in modo ancor più determinato. Consapevoli di quelli che sono i diritti dei nostri iscritti, abbiamo istituito un Ufficio Legale appositamente per questa materia. Da tale organo, interno al sindacato, sarà possibile ricevere assistenza diretta su come agire legalmente nei confronti della Compagnia per poter ottenere un riscontro definitivo alle richieste di liquidazione. Tale ufficio sarà quindi maggiormente orientato alla conclusione della pratica e a supporto di quello – per lo più destinato all’apertura e alla trasmissione dei documenti necessari – denominato “Primi 30 Giorni Prassis”, del quale vi ricordo i riferimenti: via email all’indirizzo primi30giorniprassis@fimmg.org; telefonicamente al numero 06.54.89.66.66 attivo dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 17.30. Il nostro obiettivo rimane dunque la tutela della privacy dell’iscritto e il rimborso delle somme dovute al medesimo: tutto il resto non ci interessa, né tantomeno ci appartiene. La situazione è diventata oltremodo intollerabile, considerando peraltro che le Assicurazioni Generali continuano ad incassare dall’Enpam i premi concernenti una polizza assicurativa che, di fatto, non ha alcuna operatività, creando un danno ai beneficiari della polizza stessa. Vi ringrazio fin d’ora per la comprensione e collaborazione che vorrete darci, informandovi che sarà mia premura darvi ulteriori aggiornamenti non appena disponibili. Cordiali saluti. Giacomo Milillo Segretario Generale Nazionale Fimmg |
