Caro collega, in relazione all’invio telematico della ricetta on-line che dovrebbe partire il 1 settembre , visto che la Regione Calabria ha emanato la delibera senza però aver adempiuto quanto di sua pertinenza (messa in rete di tutti i prescrittori compresi gli ospedalieri, fornitura a tutti i medici prescrittori di un programma di gestione che in automatico invia al centro unico di raccolta le ricette, fornitura di computer a tutti o in alternativa quantizzare le spese che ogni medico affronta ( ti rammento che in Lombardia, regione presa a modello dai nostri Soloni Regionali, danno 4 euro ad assistito, la linea telefonica e il programma di gestione), ti invito a tenere alta la guardia, non cedere alle eventuali minacce dei caporali di turno, perché NESSUNO può farti alcunchè se prima la stessa Regione non ha adempiuto ai suoi doveri.

Noi come sindacato faremo di tutto, comprese eventuali azioni legali, per contrastare questo mal costume tipico della nostra regione che pretende da noi tutto senza dare niente. Proclameremo, se è il caso anche lo stato di agitazione della categoria, come del resto hanno fatto le altre regioni che si trovano nella nostra situazione. Dobbiamo essere uniti e determinati  per vincere questa battaglia sindacale, ne va del nostro lavoro clinico quotidiano e anche di una fetta degli aumenti contrattuali regionali che stiamo faticosamente portando avanti.

Visto che ormai non saremo in grado di chiudere l’Accordo Regionale per il primo settembre se accondiscenderemo passivamente alle loro richieste inviando le ricette on-line senza nessun riconoscimento economico come previsto per legge e senza avere la certezza che anche i medici  ospedalieri siano in grado di farlo, ci troveremo come al solito tutto il lavoro, nostro e degli altri, sulle spalle e senza un’adeguata ricompensa.

Vi informeremo in tempo reale sull’evolversi della situazione.

Cordiali Saluti

Fimmg Reggio Calabria