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Nostra circolare sulla prescrizione del principio attivo, legge 6 luglio 2012 n. 95 art. 15 comma 11bis (Spendig Review)

Gennaro De Nardo



Oggetto : prescrizione principio attivo legge 6 luglio 2012 n. 95 art. 15 comma 11bis ( Spendig Review)


Carissimi,
molti colleghi appartenenti alla nostra associazione segnalano, a questa segreteria comportamenti non conformi alla legge di recente pubblicata in gazzetta ufficiale, da parte di alcuni farmacisti nella spedizione delle ricette del SSN.

Si riferiscono, in particolare alla situazione in cui il prescrittore redige la ricetta con indicazione del principio attivo (per come vuole la legge) e in farmacia viene negata, all'utente la possibilita' di optare per un farmaco specifico equivalente di marca o griffato ( brand).

A tal proposito giova puntualizzare che la circolare ministeriale che si allega, stabilisce senza alcun equivoco che il cittadino utente ha la facoltà di optare per il generico a costo piu' basso o per altro equivalente, anche brand, purchè paghi la differenza tra generico a costo più basso e l'equivalente a costo più alto.

Il farmacista, ha l'obbligo di spedire la ricetta proponendo, all'utente, le varie opzioni e consegnando il farmaco sulla base della opzione operata dall'utente.

Resta chiaro, che un siffatto comportamento da parte di un professionista che svolge un pubblico servizio è censurabile e perseguibile, anche penalmente, in quanto si configura nel reato di omissione di pubblico servizio.

Gli antichi rapporti di collaborazione da sempre intrattenuti tra medici e farmacisti, rivolti alla tutela della salute dei cittadini utenti , mi spingono a credere che questi comportamenti possano essere sicuramente scusabili considerata la tempestività della applicazione della legge stessa, pubblicata il 14 agosto e resa escutiva il giorno di ferragosto.

Chiaramente le associazioni di categoria non sono riuscite a diffondere una buona informazione ai propri associati e quindi prevenire l'insorgere di numerosi disagi ai cittadini, ai medici e ai farmacisti stessi.

Auspico, che nelle prossime ore possano essere intraprese tutte quelle iniziative, non escluso un fattivo dialogo e confronto fra le due categorie coinvolte, rivolte a prevenire ogni ulteriore disagio ai cittadini utenti.

Allego alla presente circolare decalogo a cura di Federfarma Roma e comunicato stampa del ministero della salute, documenti utili ad evitare dubbi ed incomprensioni tra medici, farmacisti e utenti.

Un caro saluto e un buon lavoro

Gennaro De Nardo

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