INFORMATIVA DEL SEGRETARIO NAZIONALE SULL’INIZIATIVA STUDI MEDICI APERTI NEI WEEK-END

Ai Segretari Regionali Fimmg
Ai Segretari Provinciali Fimmg

Caro Segretario,
come sai, in occasione della Segreteria Nazionale Fimmg dell’11 aprile scorso è stata condivisa anche la necessità di avviare, nel mese di maggio, una campagna di formazione/informazione rivolta ai cittadini con l’obiettivo di informarli sul futuro prospettato dalle Regioni per l’assistenza territoriale e sottolineare i rischi di un possibile svuotamento del rapporto di fiducia con il proprio medico.

La Segreteria Nazionale ha individuato tra le iniziative da mettere in campo (campagna a sostegno dell’immagine del MMG con manifesti, contatti con la stampa, mezzi informatici, gazebo) anche quella “studi dei medici di famiglia aperti sabato e domenica”.

Come sai, non si tratta di continuare a lavorare nel fine settimana, ma di aprire al pubblico alcuni studi, che individuerete a livello provinciale e dove si potranno concentrare, turnandosi, più colleghi e i loro dipendenti, per esporre cartelli, distribuire materiale informativo e favorire la consapevolezza sui rischi di estinzione della medicina di famiglia. Sarà anche l’occasione per informare del fatto che saremo costretti a scioperare a breve, intanto il 19 maggio.

In merito agli aspetti organizzativi dell’iniziativa “studi dei medici di famiglia aperti sabato e domenica”:

• abbiamo individuato i due week-end del mese di maggio in cui aprire gli studi: 9-10 maggio; 23-24 maggio;
• abbiamo immaginato due/tre studi aperti per provincia in ciascun week end, ma ogni Segretario provinciale saprà valutare le specifiche esigenze locali;
• stiamo preparando il materiale informativo (brochure, manifesti, ecc) che ti verrà recapitato nei prossimi giorni via mail e che sarà tua cura stampare.

Per una migliore riuscita dell’iniziativa occorrerà che ciascun Segretario contatti i media locali e che si faccia precedere e seguire i week-end da un volantinaggio serrato negli studi medici, a discrezione della sezione potrà essere l’utilizzo di gazebo o mezzi comunicativi ulteriori.

Non meno importanti saranno tutte le iniziative (assemblee provinciali, aziendali, zonali) rivolte ad iscritti e non per aumentare la consapevolezza dell’estrema pericolosità per la categoria dell’attuale momento e della necessità di contrapporsi alla volontà della Conferenza delle Regioni, mettendo in preventivo inevitabili disagi. Non è presumibile che quanto Fimmg è costretta ad avviare si fermi rapidamente. Dovremo diffondere la consapevolezza della necessità di una strategia lunga e perciò non scontata, né sempre tradizionale.

Ti ringrazio per la collaborazione.  

Giacomo Milillo