Via L. Settembrini - 88100 Catanzaro (CZ) Cell. 338 6978409 |
Gennaro De Nardo replica all'articolo di Elena Sodano sulle esenzioni per reddito apparso sulla Gazzetta del Sud |
COMUNICATO STAMPA |
COMUNICATO STAMPA E’ pur vero che “repetita iuvant”, le cose ripetute aiutano, ma è anche vero che perseverare nell’errore è “diabolicum”. Tale premessa ci serve per introdurre una replica all’articolo di Elena Sodano pubblicato dalla Gazzetta del Sud, dal titolo: Esenzione dal tickets, il caos ritorna padrone nelle farmacie. Per chi non lo ricordasse, in Calabria i cittadini con un reddito sotto i 10 mila euro, ed i familiari a carico, sono esenti dal pagamento dei ticket sui medicinali e sugli altri servizi di analisi e cura prescritti dai medici. Tale diritto il cittadino lo esercita dimostrando all’ASP (Azienda Sanitaria Provinciale) di Catanzaro, con il modello ISEE ottenibile da qualunque patronato, il proprio reddito. L’ASP fornisce al cittadino un certificato di questo diritto che verrà riportato “dai soggetti erogatori dei medicinali e dei servizi sanitari” sulla ricetta del medico, immettendo un codice che è lo E00. Chi siano i soggetti “erogatori” di quanto richiesto dai medici nella ricetta nazionale SSN, ci pare lapalissiano, sono: farmacisti, laboratori analisi, specialisti, pronto soccorso, ecc. ma, a quanto pare, le fonti della giornalista, distrattamente, hanno dimenticato di specificarle che tale incarico non è frutto di una “interpretazione” dei medici di base che di esenzioni sulle ricette per i pazienti ne inseriscono cosi tante da meritarsi semmai, sul tema, l’appellativo di “esperti”. E’ pur vero che, a volte, le leggi e le circolari delle amministrazioni non sono chiare, ma quando queste sono chiaramente espresse e spiegate, non vanno interpretate ma eseguite. E’ per questo che, per contribuire alla chiarezza verso i cittadini ed a togliere ogni dubbio all’ottima giornalista della Gazzetta, “ripetiamo” che la Regione Calabria, incaricando, con circolari chiarissime, (tutte a disposizione sul sito www.fimmgcatanzaro.it) “i soggetti erogatori” di inserire sulla ricetta, con il codice E00, il diritto dei cittadini all’esenzione del ticket, non ha fatto altro che “eseguire” quanto disposto, altrettanto chiaramente, dal disciplinare tecnico della nuova ricetta SSN, emanato dal ministero dell'economia e finanze con decreto del 18 Maggio 2004, in applicazione alle disposizioni di cui all'Art. 50 della legge n.326/2003. A questa procedura anche i medici di base si sono “adeguati”, informando i propri pazienti con appositi cartelli negli studi e, a richiesta del paziente, chiarendogli il percorso per ottenere, se di diritto, tale esenzione. Tutto ciò senza nessun intento di innestare “lotte intestine” con una categoria, quella dei farmacisti titolari, con la quale vi sono sempre stati ottimi rapporti di collaborazione e che riveste un cosi fondamentale ruolo nel corretto funzionamento del Servizio Sanitario Regionale. D’altra parte anche il percorso del medico di base è cosparso di numerose spine burocratiche che egli ha sempre accettato per il bene dei suoi pazienti. Se dubbi possono essere sorti per qualcuno, in questo compito o in altri, sia esso un medico di base o un farmacista titolare, è dovere e merito delle proprie associazioni professionali fare chiarezza affinché l’informazione ai cittadini, anche tramite i giornali, giunga in maniera corretta ed omogenea e questi possano godere, al più presto, e senza ombre e dubbi, di quelli che sono i loro diritti. Catanzaro 03/09/2009 Il Segretario Generale Provinciale Dott. Gennaro De Nardo
|
|